Le cose in casa Zuckerberg stanno cambiando, che sia per via della concorrenza o per semplici intuizioni non dobbiamo più stupirci di vedere continui aggiornamenti. Da pochi giorni Facebook ha introdotto Subscribe, che permette di seguire gli aggiornamenti pubblici di una persona senza essere necessariamente amici!
E questo cambia tutto, rendendo Facebook un sistema più aperto, come Twitter e Google+. Sul social network di Zuckerberg gli utenti sono abituati a stringere legami con le persone in senso stretto, con i propri amici che conoscono nella vita reale, o con quelle persone che per qualche motivo sentono vicine, e quindi fino a ieri poteva essere visto come un sistema chiuso del tipo: seguo solo le persone che consoco. Altri social network come Twitter, Google+, e LinkedIn, sono nati come sistemi aperti perché incentivano la comunicazione con persone che non si conoscono, che non sono legate a noi direttamente, e che altrimenti sarebbe difficile raggiungere.
Tramite il pulsante Subscribe è più facile gestire il flusso di informazioni del News Feed, e diventa meno invasivo seguire le persone, come politici, giornalisti, esponenti di spicco, proprio grazie al fatto che non è più fondamentale richiedere l’amicizia. Questo senza nulla togliere alle Pagine che continueranno a fare il loro lavoro restando il punto d’accesso principale di brand e aziende.
Per quanto riguarda la privacy questo aggiornamento è abbastanza delicato, ci sarà una voce con opt-in per abilitarlo (bisognerà quindi rilasciare il consenso), e quando si scrive un post basterà settare la condivisione su “Pubblica”. Mi auguro solo che questa aggiunta sia ben visibile nelle impostazioni della privacy, in particolare per gli utenti meno esperti.
Per gli utlimi aggiornamenti sulla privacy vi rimando al mio ultimo post.
E voi che ne pensate di questa nuova funzionalità?
1 Comment
[…] evoluzione, e le novità sono sempre più veloci, appena l’altro giorno è stato presentato Subscribe, e a vari utenti stanno arrivando solo ora gli aggiornamenti grafici annunciati qualche mese fa. Di […]