Sono stati pubblicati i dati di Twitter riguardanti l’IPO per la quotazione in borsa, tramite la quale punta a raccogliere 1 miliardo di dollari! Da oggi diventano pubblici e ufficiali tutti i dati riguardanti Twitter, oltre 200 milioni di utenti attivi ogni mese e oltre 500 milioni di tweet postati ogni giorno da più di 100 milioni di utenti. Fin’ora ci sono stati 300 miliardi di tweet!
I ricavi degli ultimi tre anni sono sempre andati crescendo, se nel 2010 erano 28,27 milioni $ l’anno successivo sono lievitati fino a 106,31 milioni $, mentre nel 2012 i ricavi sono stati pari a 316,93 milioni $, dei quali 269,42 milioni $ provenienti dall’advertising. I ricavi dall’advertising sono quindi passati dal 26% nel 2010 all’85% nel 2012, a dimostrazione del fatto che la piattaforma ads selfe-serve (Febbraio 2012) gli ha permesso di fare quel passo in più che gli serviva per aumentare il fatturato e i ricavi.
Twitter è orientato al mobile e, se non era già chiaro, anche i dati lo dimostrano con il 75% degli utenti attivi ogni mese (164 milioni) che accede tramite smartphone o tablet, e il 65% dei ricavi pubblicitari proviene proprio da qui.
Al momento il co-fondatore Evan Williams detiene il 12% delle azioni, Jack Dorsey il 4,9% e Dick Costolo (CEO) l’1,6%. Gli altri investitori di rilevanza sono Benchmark/Peter Fenton (6,7%), Rizvi Traverse, Spark Capital, USV e DST. La quotazione avverrà al Nasdaq con il simbolo TWTR, la quoatazione sarà low profile per evitare il flop di Facebook.
Sul sito della SEC trovate la versione integrale del documento.
[UPDATE 12/10] Secondo quanto riportato da Mashable l’IPO di Twitter partirà il 15 Novembre. Questo perché è stato dichiarato ai dipendenti, erroneamente dato che doveva essere un’informazione riservata (fonte PrivCo), che potranno iniziare a vendere le loro azioni a partire dal 15 Febbraio 2014. Considerando che devono passare almeno 90 giorni prima che possano venderle, la data del 15 Novembre è la più accreditata per la quotazione.
[UPDATE 25/10] Stando a quanto riporta il The Economic Times la quotazione di Twitter partirà tra i 17$ e i 20$ per azione con la conseguente valutazione del social network intorno ai 10-12 miliardi $. Twitter mira a tenere inizialmente basso il prezzo delle singole azioni per evitare i problemi avuti da Facebook con una quotazione iniziale eccessiva (38$). Gli analisti dicono che Twitter merita una valutazione alta perché è in rapida crescita. Nel terzo trimestre, per esempio, il suo fatturato è raddoppiato a 168,6 milioni dollari rispetto allo stesso periodo del 2012.
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[…] Sono stati pubblicati i dati di Twitter riguardanti l'IPO per la quotazione in borsa, tramite la quale punta a raccogliere 1 miliardo di dollari! […]
[…] passo è la quotazione in borsa, con l’IPO resa pubblica ad Ottobre 2013 che svela dati e numeri degli ultimi tre anni. Da network di nicchia […]